sabato 19 febbraio 2022

Recensione LA BANDA DELLA ZUPPA DI PISELLI - Rieke Patwardhan - Emons Raga

 



LA BANDA DELLA ZUPPA DI PISELLI


Rieke Patwardhan

Emons raga

Famosa in tutta la scuola per le sue gomitate, la birbante Evi e il timido Nils hanno fondato una banda. Quando arriva in classe Lina, scappata dalla Siria, Evi decide che la banda la aiuterΓ  a integrarsi. I tre amici passano i pomeriggi a casa dei nonni di Nils, tra giochi e torte. Con questo metodo Lina impara presto la nuova lingua. Un giorno perΓ² i nonni cominciano a fare cose strane e la loro casa si riempie di barattoli di zuppa di piselli. RiuscirΓ  la banda a scoprire cosa si nasconde dietro questo mistero?


Due bambini protagonisti di questo nuovo libro edito da Emons raga: Nils e Evi.

Due bambini caratterialmente agli antipodi: Nils ha nove anni e tutti hanno di lui l'idea di un bambino tranquillo e accomodante, Evi invece Γ¨ vivace, famosa per le sue gomitate nelle costole e talmente frizzante che fatica a rapportarsi con i suoi coetanei.

Ma la maestra lungimirante ci ha visto proprio lungo: ha scelto Nils come compagno di banco di Evi sperando che il suo carattere mite serva a calmare anche l'irruenta Evi.

Il resto dei bambini della classe ha formato una banda dalla quale sia Evi che Nils sono stati esclusi.

Evi e Nils sono emarginati dagli altri bambini perchΓ© a volte anche i bambini possono essere crudeli.

Ma quando in classe arriva Lina, rifugiata siriana, Evi e Nils decidono di creare una loro banda che abbia come scopo un aiuto alla nuova arrivata per riuscire ad integrarsi con il resto della classe e insegnarle il tedesco.

La banda ha come sede la casa degli anziani nonni di Nils e basta poco a creare un moto di affetto reciproco tra i nonni e i bambini.

Tutto sembra procedere per il meglio fino a che la nonna inizia un bizzarro comportamento: passa tanto tempo davanti alla televisione e ogni giorno si reca a far la spesa e torna a casa con numerosi barattoli di zuppa di piselli.

A dire il vero entrambi i nonni iniziano un comportamento alquanto strano e misterioso tanto che i bambini decidono di cambiare la mission della loro banda e di chiamarla La banda della zuppa di piselli.

La banda della zuppa di piselli Γ¨ un bel giallo per bambini e ragazzi ma Γ¨ anche molto di piΓΉ.

E' una storia delicata, e ironica allo stesso tempo che tratta temi importanti.

Una storia che ci parla di integrazione, di immigrazione, temi piuttosto ostici a noi adulti e lo fa con una delicatezza, una leggerezza che Γ¨ propria dei bambini che sono senza preconcetti.

Il bello della storia perΓ² sono anche il sentimento dell'amicizia e l'amore tra le due generazioni di nonni e nipoti.

Ma Γ¨ anche una storia che tratta l'emarginazione: i due bambini non sono accettati dal resto della classe ma di questa loro esclusione ne fanno un punto di forza.

Marginalmente viene trattato anche il tema del bullismo perchè spesso Evi e Nils diventano oggetto di scherno dalla banda rivale.

Ma la bravura dell'autrice è stata quella di intrecciare questo puzzle di buoni sentimenti con un mistero che appassiona il lettore (e non solo i piccoli lettore ma ha appassionato anche chi scrive) perchè questa nonna che colleziona barattoli di zuppa di piselli è proprio un bel mistero!

Oltretutto questo libro puΓ² essere ascoltato e goduto anche in audiolibro: all'interno c'Γ¨ un Qr code che te lo fa scaricare.

Un libro di una tenerezza e di una delicatezza davvero speciale ma che ci fa riflettere sul senso della memoria dei fatti dolorosi che sono successi e di cui i bambini sono troppo piccoli per averne sentito parlare ma che gli adulti hanno il dovere di ricordare e di parlarne alle nuove generazioni.

Una storia crudele che si ripresenta periodicamente ed Γ¨ quanto mai attuale, purtroppo...

Un libro che mi auguro sia presente nelle biblioteche delle scuole e da far leggere ai nostri figli e nipoti.


Rieke Patwardhan Γ¨ nata nel 1974, Γ¨ cresciuta arrampicandosi sugli alberi e leggendo tutti i libri che riusciva a rubare alla sorella. Ha lavorato in una libreria e dopo la laurea in psicologia ha cominciato a scrivere libri per ragazzi. Vive ad Amburgo con la sua famiglia.


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