giovedì 28 luglio 2022

Segnalazione UN SOGNO NEL VIGNETO - Emanuela Marra - Land editore

 



Titolo: Un Sogno nel Vigneto

Autore: Emanuela Marra

Genere: Contemporary Romance

Editore: Land Editore

Pov: Singolo

Pagine: 240

Prezzo: 15,00 Euro

Disponibile su Amazon, IBS, Mondadori, e libreria.



Dopo una tremenda delusione d’amore Emma, economista impiegata in una rinomata azienda immobiliare di Milano, decide di dare un taglio a qualsiasi sogno che contempli il lieto fine per concentrarsi unicamente sul lavoro. Ma tutto cambia quando viene mandata a gestire una ristrutturazione in Toscana, proprio lei che fa del tacco 12 la sua ragion d’essere, dovrà adattarsi alla vita di campagna. Come se non bastasse l’incontro-scontro con Edoardo, il proprietario della villa, abbasserà ulteriormente le sue aspettative sugli uomini. Edoardo è scorbutico, il tipico mister Darcy, arrogante e pieno di sé. Lui non ha nessuna intenzione di apparire simpatico ad Emma e lei di farsi trattare in quel modo così poco cortese. 

Purtroppo però dovranno imparare a convivere…ci penserà Gipsy, l’amato Border Colly di Edoardo e l’adorata nonna Marta a complicare ulteriormente la situazione.



Mi presento, mi chiamo Emanuela Marra, ho 42 anni, vivo a Tresigallo “la citta metafisica” in provincia di Ferrara, sono sposata ed ho due figli adolescenti.

Mi sono avvicinata alla scrittura da bambina, anzi prima alla lettura e poi alla scrittura, la quale è diventata per me fonte d’ispirazione.

Mi piaceva inventare racconti e scriverli in quaderni che ancora mia madre tiene custoditi.

Crescendo ho pin piano accantonato la scrittura, rimanendo però una forte lettrice, finché questa passione rimasta sopita è ritornata, così ho deciso di riprendere in mano la penna, o meglio il PC.

Ho scritto il mio primo romanzo, un romance contemporaneo “Un sogno nel vigneto” che uscirà a breve edito da Land Editore, spero susciti in voi il piacere nella lettura tanto quanto ho provato io nello scriverlo.

Attualmente ho partecipato a diversi concorsi letterari arrivando fra i finalisti e quindi alla pubblicazione. Concorso “Un Natale Rosa Shocking” edito da Land editore con il racconto “Un magico presepe scintillante”, uscito il 20 dicembre 2021 nella raccolta “E a Natale Arrivi Tu”. Il concorso “Come non uccidere l’amore” edito da Pav Edizioni con il racconto “A volte l’amore ha il pelo” uscito il 14 febbraio 2022 nella raccolta “Come non uccidere l’amore”. Concorso “Carnevale e le sue storie” edito da Acerbo edizioni con il racconto “l’amore a volte porta la maschera”, che è uscito a marzo nella raccolta “Carnevale e le sue Storie”.

Uscirà a giorni la pubblicazione del racconto lungo “La fattoria degli animali” con la Giovanelli Edizioni, finalista del concorso “GLI UNICI E VERI AMICI: GLI ANIMALI IX edizione”. 

Ho un Book Blog personale, basato sulla recensione dei libri che leggo, Segnalazioni e Cover Reveal, una pagina Facebook  ed una Instagram dedicate. 

Ho intrapreso questa strada per aiutare gli scrittori emergenti nel loro intento di farsi conoscere, molti di loro meritano di essere letti e spero che qualcuno fra questi in futuro si diverta leggendo il mio libro.


La luce entra dalla finestra illuminandomi il viso; apro gli occhi
gonfi dal pianto a fatica. Impiego qualche secondo per rendermi
conto di non essere nel mio letto: mi devo essere addormentata
da Pat, e quell’angelo del mio amico mi ha lasciata
dormire. Mi alzo per andare in bagno quando noto un biglietto
sul comodino:
Ti ho lasciato dormire, ne avevi bisogno, ho già avvisato Andrea che
oggi non saresti andata perché non stavi bene. In cucina ti aspetta un
croissant e una spremuta. Un abbraccio, Pat.
Che dire, non potrei desiderare un amico migliore: inizio a sospettare
che sia unico al mondo. Apprezzo il suo gesto, ho proprio
bisogno di un giorno di riposo per recuperare un po’ di sanità
mentale. Prima di tornare a casa riordino la cucina e rifaccio
il letto infine, quando entro nell'appartamento, noto con stupore
che sono le undici. Visto che ho fatto colazione tardi salto il
pranzo e ne approfitto per andare a fare una bella camminata al
parco Sempione: mi servirà per rilassarmi e per valutare meglio
le parole di Luca. Guardo il telefono sul tavolo, lo lascio dov’è,
non voglio nessuna distrazione, solo liberare la mente dai pensieri.
Faccio un tratto di strada in tram perché abito troppo lontano
dal parco; quando arrivo pullula di gente nonostante sia
una giornata feriale. Ci sono tantissime mamme a spasso e altrettante
persone a passeggio con il cane, alcune di queste sono
in attesa che si liberi un posto nell’area sgambamento per lasciare
libero di correre il proprio animale.
Percorro tutti i sentieri, cerco di acquisire forza dalla natura
che mi circonda come ho letto in molti libri di meditazione;
l’erba è mossa da una leggera brezza, sembra un mare verde
smeraldo che splende al riflesso del sole.



martedì 26 luglio 2022

Segnalazione BECOMING A WOLF - Enrica Ruffa - Ode edizioni

 



Titolo: Becoming a Wolf 

Autore: Enrica Ruffa

Editore: O.D.E. Edizioni

Genere: Urban fantasy.

Pov: 1 persona

Prezzo ebook: € 2.99

Prezzo cartaceo: € 12.99

Data pubblicazione: 27 luglio

Pagine: 300

Serie: no

Autoconclusivo: sì


Ines conduce un'esistenza tranquilla: frequenta l'università con il sogno di diventare veterinaria, lavora in un pub come barista e convive con la sua migliore amica Astrid. Da qualche tempo, però, ciò che domina la realtà di Ines sono dei forti dolori che si intensificano di notte, quando la sua mente inizia a popolarsi di visioni a cui non sa dare spiegazione. 

Skoll non ha tempo né per le scartoffie né per le donne: il suo compito è difendere il suo branco, ama battersi e dimostrare la sua forza. Non a caso è stato nominato Alpha, un ruolo difficile se accanto a te non hai nessuno che ti sostenga. 

I genitori di Ines l'hanno tenuta all'oscuro della sua vera natura, ma questo non basterà a modificare la sua sorte.

Immersa in un nuovo mondo dominato dalle leggi della natura e della magia primordiale, dovrà imparare la lezione più importante e difficile da cui non si potrà tornare indietro: diventare un lupo.




Biografia: Enrica Ruffa nasce nel 1996 a Savigliano, in provincia di Cuneo. È studentessa di Scienze dell’Educazione e volontaria nella biblioteca civica della sua città. 
Appassionata di fantasy e di stregoneria fin da quando era bambina, Becoming a Wolf è il suo primo libro pubblicato da una casa editrice. Nel 2022 ha partecipato alla realizzazione di una raccolta di racconti auto pubblicata, dal titolo “Tutto in una notte”.



Il legame, quel qualcosa di effimero che finora non ho voluto vedere, diventa visibile, reale quanto la mia e la sua carne. Ne saggio la consistenza, la forza, l’indissolubilità, e non sono più solo io o solo lui, ma noi e non riesco più a capire dove finisca io e dove inizi lui. 



lunedì 25 luglio 2022

Review party IL DELITTO DELLA VEDOVA RUZZOLO - Alessandra Carnevali - Newton Compton editori

 



Un nuovo caso per il commissario Calligaris 

A Rivorosso Umbro sembra non esserci mai pace. Il commissario Adalgisa Calligaris e i suoi fidati collaboratori, infatti, devono fare i conti con un nuovo omicidio. Nella frazione di Ponterullo, è stata uccisa Ercolina Ruzzolo, un’anziana vedova che viveva da sola. Sul cadavere, viene ritrovato un rosario. Dai primi rilievi tutto induce a sospettare che la donna conoscesse il suo assassino. E che gli abbia aperto volontariamente la porta. Ma le indagini rischiano di rivelarsi molto più complicate del previsto, perché un’altra donna viene uccisa, e anche questa volta accanto al cadavere è stato lasciato un rosario. Se vuole risolvere il caso, il commissario Calligaris dovrà mettere in discussione tutte le proprie certezze. Perché persino il suo formidabile intuito stavolta potrebbe non bastare… 


Dalla geniale autrice del best seller Uno strano caso per il commissario Calligaris 

«Alessandra Carnevali ha saputo creare una poliziotta dura e intelligente e una narrazione dai lampi dialettali umbri con l’ironia a tenere tutto insieme.» Corriere della Sera


Oggi il blog Il sole di Leo partecipa al review party per l'uscita di Il delitto della vedova Ruzzolo, di Alessandra Carnevali, edito da Newton Compton editori.


Che bella scoperta aver incontrato il commissario Adalgisa Calligaris: ad occhio e croce, fatti due calcoli e considerato che suo marito, l'ex magistrato Fontanella è già in pensione, dovrebbe avere circa la mia età e mi è stata, anche per questo, subito simpatica!

Investigatrice astuta e pragmatica, ironica al punto giusto, la Calligaris è attorniata da una buona squadra operativa.

Il tranquillo borgo di Rivorosso Umbro è squassato da un omicidio di un'anziana vedova che viveva da sola.

Inevitabilmente, come accade sempre, i primi sospetti ricadono sulla stretta cerchia famigliare...

Ma quando il caso sembra ormai risolto ecco un altro omicidio e poi un terzo e tutti e tre compiuti con le stesse modalità: anziane e vedove senza figli che le accudiscano.

Fra l'altro, sui luoghi dei delitti viene sempre rinvenuto un rosario di quelli fluorescenti...

Dalle prime indagini ciò che appare evidente è che le vittime conoscessero il loro o i loro assassini perché non c'è mai nessun segno di effrazione in nessuno dei tre luoghi.

L'indagine appare a questo punto molto contorta e fuori da tutti gli schemi in cui si muove di solito la Calligaris.

Entrano in ballo diversi personaggi che l'autrice in modo eccellente incastra nel puzzle.

Alessandra Carnevali ha confezionato oltre che un gran bel giallo anche un finale che spiazza non solo gli investigatori ma, soprattutto, i lettori.

Scritto con uno stile molto chiaro e accattivante, ricco di colpi di scena, con indizi disseminati tra le pagine che nemmeno all'occhio avvezzo alla lettura "gialla" balzano evidenti, Il delitto della vedova Ruzzolo, rientra nel novero dei gialli che ho molto apprezzato.

Non avevo letto le puntate precedenti ma ora sicuramente pongo rimedio a questa mancanza perché mi sono molto affezionata al commissario Callegaris, vuoi per la sua spontaneità, vuoi per la sua normalità e per l'abnegazione che mostra nei confronti del suo non facile lavoro.

La storia è proprio una di quelle storie che spaccano!



Ringrazio la casa editrice Newton Compton editori per la copia dell'ebook.







venerdì 22 luglio 2022

Review party LA SAGA DEI BORGIA FINE DI UNA DINASTIA - Alex Connor - Newton Compton editori

 



Grazie agli strumenti della corruzione e dell'intimidazione, Rodrigo Borgia è riuscito a diventare papa, e la sua prole illegittima ha preso possesso del Vaticano. Con l'autorità e l'aggressività che lo contraddistinguono, Alessandro VI mette il figlio Juan a capo dell'esercito pontificio, forza il primogenito Cesare a intraprendere la carriera ecclesiastica e destina la figlia Lucrezia a un matrimonio vantaggioso per la famiglia. Nonostante siano all'apice del trionfo, i Borgia sono circondati da nemici, e il papa deve fare affidamento sulle spietate macchinazioni di Cesare per mantenere il suo controllo su Roma. Ma la brama di potere del suo primogenito è smodata: Cesare aspira a essere un condottiero, non certo un religioso. Sarà proprio l'ambizione di Cesare, nella sua continua competizione con il fratello Juan, a mettere in pericolo tutto ciò che Rodrigo Borgia ha costruito. E mentre i regni di Francia e di Napoli minacciano Roma, il cardinale Giuliano della Rovere si allea col fanatico Savonarola per rovesciare il papato. In grave pericolo, i Borgia sono minacciati da acerrimi nemici, rivali vecchi e nuovi. Per proteggere l'eredità della sua famiglia, il Principe Nero di Roma, isolato e messo alle strette, rischierà tutto in un'ultima, sanguinosa battaglia.


Oggi Il sole di Leo partecipa al review party organizzato da Tre gatte tra i libri per Newton Compton editori.


E' sempre particolare partire dall'ultimo capitolo per inquadrare tutta la storia ed è proprio quello che ho fatto leggendo Fine di una dinastia della serie La saga dei Borgia.

Ma la storia è talmente ben costruita, intrigante ed appassionante che non ho fatto nessuna fatica ad entrarci dentro e a non staccarmi dalla lettura fino alla fine.

Alex Connor fa uno spaccato di storia davvero spettacolare con una finezza ed acutezza tali che coinvolgono il lettore a tal punto che immediatamente ti viene voglia immediatamente di approfondire i vari personaggi.

Ciò che lascia sbalorditi è l'ambiente in cui si muovono i personaggi fatto di violenza, corruzione, sotterfugi e cattiveria

Il personaggio che su tutti si staglia è senza dubbio Cesare Borgia spietato, freddo e determinato, pronto a tutto per raggiungere i propri scopi.

Un personaggio dall'animo oscuro ma sicuramente il più carismatico.

Molto intrigante anche la figura di Lucrezia Borgia, donna interessante ed affascinante con un'aura ammaliatrice.

Non di poco conto anche tutti gli altri personaggi che si muovono sulla scena.

Ciò che traspare già dalle primissime pagine è il senso di suspence, di mancanza di certezze che prova il lettore in attesa di qualcosa che deve succedere e forse anche di qualcosa di grave, riservando al lettore un finale molto, molto particolare...

Alex Connor ha uno stile di scrittura molto apprezzabile e godibile: crudo, concreto ma fortemente adrenalico.

Un gran bel mix ottimamente strutturato ed armonicamente assemblato tra storia ed immaginazione.




Ringrazio la casa editrice Newton Compton per la copia dell'ebook



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giovedì 21 luglio 2022

Segnalazione TENTAZIONI PER NOBILI OSPTI - Maggie Robinson - Harper collins







 LA TENTAZIONE DEL VISCONTE

Il Visconte Henry Challoner si è ritirato nel villaggio di Pudding-on-the-Wold, presso una struttura riabilitativa, per rimettersi in sesto e fare a meno di alcol e donne. Lì incontra la maestra Rachel Everett. La passione è incontrollabile, ma nelle vene della donna non scorre sangue blu.

 

LA SEDUCENTE LADY SARAH
Nessuno si sarebbe aspettato di veder arrivare Sarah Marchmain, spedita nella struttura dal duca suo padre dopo essersi rifiutata di sposarsi. L'ultima cosa di cui la fanciulla ha bisogno è una distrazione romantica, come Tristan Sykes, figlio del barone locale.

IL SENSUALE RISCATTO DI LORD RYDER

Superstite di un grave incidente ferroviario, dopo il quale si è chiusa in un mutismo assoluto, Miss Mary Nicola Mayfield non sembra dare segni di miglioramento anche dopo mesi di permanenza presso la struttura riabilitativa. Finché un giorno incontra il Barone Jack Ryder, e l'attrazione è immediata. Ma ci sono delle verità non dette

Segnalazione LA RAGAZZA CON L'EUROPA IN TASCA - Lavinia Monti -Bookabook

 


‘La ragazza con l’Europa in tasca’ romanzo di formazione
su e giù per il Vecchio Continente

La storia di Ludovica, “generazione Erasmus”, in un viaggio alla ricerca di sé e del proprio posto nel mondo, tra nuovi amori e grandi amicizie. Una narrazione brillante e ironica, ricca di dialoghi e situazioni ben pennellate in cui potersi immedesimare, avvolti dal filo delle emozioni e dei ricordi. Romanzo d’esordio di Lavinia Monti, edito da Bookabook

“Che ci faccio qui?”: quesito semplice, risposta complicata. Se lo chiede spesso Ludovica, protagonista del romanzo La ragazza con l’Europa in tasca, opera prima di Lavinia Monti che conduce il lettore in un viaggio di emozioni e ricordi attraverso uno stile ironico, brillante e ben ritmato, un racconto che prende pagina dopo pagina più sapore, arricchendosi del valore delle persone conosciute e delle situazioni vissute, incorniciate da riferimenti letterari, cinematografici e musicali.
 
Un percorso di crescita e formazione alla scoperta di sé, delle proprie capacità e dei propri limiti che prende inizio dai primi anni dell’infanzia fino all’età adulta: Ludovica nasce alla fine degli anni settanta in un elegante quartiere romano con un papà professore universitario, affettuoso ma sempre in ritardo e una madre in carriera con una forte impronta catto-socialista che la mattina la spedisce a una scuola popolare di borgata e il pomeriggio la trasporta in un quartiere alto borghese, prima a un corso di catechismo snob e poi da un gruppo di scout vetero-comunisti. Ludovica cresce e le sue peripezie si snodano veloci tra due licei romani, l’Università, i primi intrighi sentimentali, le vacanze, l’Erasmus e gli stage all’estero.
 
Tanti sono i luoghi narrati tra vacanze e viaggi studio e di lavoro, che fanno da sfondo alla narrazione: in dialoghi ed esperienze il Vecchio Continente è sempre presente, compagno fisso delle avventure di Ludovica, che partono e tornano a Roma ma la vedono passare per Grecia, Inghilterra, Francia, Spagna, Norvegia, Austria e Belgio, arricchendo la propria esperienza di tutte le persone incontrate sul suo percorso. La protagonista si ingarbuglia più volte, indecisa tra due amori, ma non si scoraggia e continua a cercare il suo posto nel mondo.
 
La ragazza con l’Europa in tasca ha varie anime: è un romanzo di formazione, è un ritratto familiare, è una storia di amori e di amicizie, è una cronaca, ironica e a tratti emozionale, delle difficoltà giovanili di conoscersi e di farsi conoscere.
 
La ragazza con l’Europa in tasca di Lavinia Monti, edito da Bookabook, è disponibile in libreria e negli store online a partire dal 14 luglio 2022. Anche in versione eBook.

 


LA RAGAZZA CON L’EUROPA IN TASCA
di Lavinia Monti
Editore: Bookabook
Uscita: 14 luglio 2022
Pagine: 240
Prezzo: € 17
ISBN 9788833237480



Lavinia Monti è nata a Roma dove attualmente vive e lavora. Si è laureata con lode in Scienze Politiche con indirizzo internazionale all’Università di Roma La Sapienza e ha poi proseguito con un Master in European Union Policies presso il College d’Europe di Bruges e un Dottorato di ricerca in diritto internazionale e diritti umani e ambiente. Ha viaggiato molto in Europa, anche con soggiorni di studio e di lavoro: a Montpellier (Progetto Erasmus), Vienna (ONU), Bruges (Collège d’Europe), Bruxelles (Commissione europea). Dal 2004 al 2008 ha lavorato al Ministero degli Affari Esteri per la cooperazione allo sviluppo e l'ambiente. Nel 2008 è risultata vincitrice del corso-concorso per dirigenti dello Stato della Scuola Nazionale per la Amministrazione (SNA) di cui ha seguito la formazione biennale. Dal 2010 è dirigente di ruolo al Ministero dell’Economia e delle Finanze, dove ha svolto numerosi incarichi, al Dipartimento del Tesoro e al Gabinetto del Ministro, soprattutto nell’ambito dei rapporti internazionali. Tra il 2018 e il 2021 è stata direttore del Fondo per la prevenzione dell’usura. Attualmente dirige l’Ufficio per l’analisi delle riforme strutturali e la programmazione economica e si occupa di DEF, Recovery Plan e altri temi economici europei.


mercoledì 20 luglio 2022

Recensione L'EQUILIBRIO DELLE LUCCIOLE - Valeria Tron - Salani editore






L'elegia poetica del quotidiano, come lente di ingrandimento per ridimensionare lo sguardo sulle necessità dell'uomo. La scoperta di una grande narratrice. Una voce limpida che guida alla sorgente delle storie e le rende universali.

Due sono gli equilibri che occorrono: quello naturale e quello intuitivo. Il primo è la costante rigida intorno alla quale tutto muove: le stagioni, l'erba, gli uomini, i campi, e il secondo credo sia nella capacità di ricredersi, per raccontare con occhi nuovi il tempo delle piccole cose.


Ogni punto di partenza ha bisogno di un ritorno. Per riconciliarsi con il mondo, dopo una storia d'amore finita, Adelaide torna nel paese in cui è nata, un pugno di case in pietra tra le montagne aspre della Val Germanasca: una terra resistente dove si parla una lingua antica e poetica. È lì per rifugiarsi nel respiro lungo della sua infanzia, negli odori familiari di bosco e legna che arde, dipanare le matasse dei giorni e ricucirsi alla sua terra: 'fare la muta al cuore', come scrive nelle lettere al figlio. Ad aspettarla - insieme a una bufera di neve - c'è Nanà, ultima custode di casa, novant'anni portati con tenacia. Levì, l'altro anziano che ancora vive lassù, è stato ricoverato in clinica dopo una brutta caduta. Isolate dal mondo per quattordici giorni, nel solo spazio di quel piccolo orizzonte, le due donne si prendono cura l'una dell'altra. Mentre Adelaide si adopera per essere utile a Nanà e riportare a casa Levì, l'anziana si confida senza riserva, permettendole di entrare nelle case vuote da tempo, e consegnandole la chiave di una stanza intima e segreta che trabocca di scatole, libri ricuciti, contenitori e valigie, in cui la donna ha stipato i ricordi di molte vite, tra uomini, fiori, alberi e animali, acqua e tempo. Una biblioteca di esistenze, di linguaggi, gesti e voci, dove ogni personaggio è sentimento, un modo di amare. Fotografie, lettere, oggetti che sanno raccontare e cantare il tempo: di guerra e povertà, amori coltivati in silenzio, regole e speranza, fatica e fantasia. Un testamento corale che illumina le ombre e le rimette in equilibrio. La bellezza intensa che respira oltre la vita e rimane in attesa di parole. Tuffarsi nella memoria significa avere il coraggio di inventare un altro finale e vivere oltre il tempo che ci è stato concesso, per ritrovare il luogo intimo di ognuno. La casa.



Ho avuto la grande opportunità nonché l'onore e l'immenso piacere di assistere alla presentazione in anteprima di L'equilibrio delle lucciole, organizzato dalla Casa editrice Salani, in cui una portentosa Valeria Tron ha resistito e tenuto banco per ben due ore al fuoco di fila delle domande di bookbloggers agguerriti e collegati da ogni dove ed assetati di capirne di più di questa storia che non è una storia comune.
Dopo questo tsunami di emozioni che ho vissuto ho atteso con ansia l'arrivo del libro e...non sono riuscita ad iniziarlo subito, per una sorta di sacralità che gli tributavo, quasi intimorita da ciò che ci avrei trovato dentro...
Allora l'ho portato al mare con me e dopo che ho iniziato le prime pagine mi sono detta "ma sei matta? questa non è una lettura da fare sotto l'ombrellone. Questa è una storia da centellinare, da assorbire e metabolizzare pagina per pagina, riga per riga".
E quindi, tornata a casa mi ci sono dedicata anima e corpo: è proprio il caso di dire così, viste anche le lacrime versate...
E ora sono qui a scrivere delle lucciole con il grande timore di non rendergli tutto l'onore che merita questa storia.

Durante un'altra sua presentazione on line a Valeria (è incredibile il legame che si crea con i libri con persone che prima non conoscevi e ora ritieni di poterle considerare nel novero delle tue amicizie più care e poterti rivolgere a loro così con confidenza) ho detto che è una storia potente e che non leggevo una storia così da un po': Valeria, permettimi di correggere il tiro.

IO NON HO MAI LETTO UNA STORIA COSI!!!

Oggi da questa parte della tastiera mi sento inadeguata e un po' intimorita come quel piccolo topolino che si trova davanti la grande montagna...e proprio di montagna è il caso di parlare...
La montagna in questo romanzo è presente in ogni pagina, in ogni riga: una grande protagonista indiscussa è senza ombra di dubbio la Val Germanasca, tanto cara all'autrice, con i suoi paesaggi duri e accoglienti allo stesso tempo, con una popolazione robusta sotto ogni punto di vista, che è temprata dalle asperità metereologiche e che, quindi, affronta la vita a muso duro, come cantava Pierangelo Bertoli in una sua celebre canzone.

Adelaide, dopo, il fallimento del suo matrimonio e con un figlio Gioele, più saggio di tanti adulti, torna nel suo paese di origine e oltre una bufera di neve, ritrova Nanà, resistente novantenne, ultima custode della casa.

Mi ha raggiunta la bufera.
L'automobile ha arrancato nel tornante, dove un pino si è abbattuto per metà e ora penzola ad angolo acuto, appesantito dalla neve.
Dal parcheggio si vede appena il profilo delle prime case, il resto del paesaggio è nella cappa.
Due passi ed è tormenta fin sulle labbra.
La cucina di Nanà è illuminata, ma preferisco scendere a scaricare lo zaino prima che faccia buio.

Fuori neve, solo neve e freddo: dentro la casa caldo. 
Caldo di vita, di sofferenza e di sentimenti.
Inizia una storia in cui Adelaide, Ade, si prende cura di Nanà e Nanà la coccola in ogni modo: a partire dalle delizie gastronomiche che sa ancora preparare con maestria nonostante i suoi anni e riportano Adelaide all'infanzia.
Ma Nanà apre non solo la sua dispensa ad Adelaide ma apre completamente il suo cuore e la sua immensa memoria: nelle tribolazione e nel dolore di poter riportare a casa Levì che a causa di una frattura è ricoverato in una struttura, Nanà si affida e si confida totalmente ad Adelaide.
Inizia così una grande storia in cui da scatole, cofanetti e buste riemergono una moltitudine di ricordi, in cui la vita nella sua totale accezione la fa da padrona.

Memé, Nanà e dando Irma erano le sole a conoscere le verità nel cuore di Lena: quattro donne così, gli si potrebbe attribuire una stagione ad ognuna e si avrebbe un calendario completo di tutto.

Dense di personaggi le pagine de L'equilibrio delle lucciole, le figure femminili sono senz'altro quelle che trasmettono la solidità e la robustezza tipica dell'animo femminile, ma è magica anche la rappresentazione così fortemente presente ma altrettanto delicata di Daniele, l'infermiere della struttura dove è ricoverato Levì.

Un uomo con la U maiuscola che con grande garbo e delicatezza entra nella vita di Adelaide e di Nanà in punta di piedi ma per restarci...

Nanà si esprime principalmente nella lingua antica in cui si esprimono gli abitanti della Val Germanasca: il patois, ma la Tron riesce magistralmente a far comprendere alla perfezione il significato di ciò che dice.
E il lettore prova un senso di pace cullato dalla musicalità di questa lingua antica.

Protagonista altrettanto preponderante è la casa fisica e non solo fisica, o meglio le case in cui si dipana tutta la storia, la meizoun, come dice Nanà.

Ma L'equilibrio delle lucciole è anche una storia per ricominciare, per trovare delle nuove possibilità anche quando ormai tutto sembra perduto.

La bellezza e la cura dei particolari con cui Valeria Tron ci racconta queste storie di gente comune, fanno del romanzo un romanzo potente.

E poi mi guardo intorno qui, nella mia taverna, che era il regno di mio papà e vedo tutti gli oggetti in legno d'ulivo che nel corso degli anni aveva forgiato con il suo tornio e i suoi attrezzi, guardo l'ora dall'orologio sempre in legno appeso alla parete e che, nonostante il tempo passato, segna ancora le ore e mi risuona forte in testa questo passaggio;

In cucina mi guardo attorno come la vedessi per la prima volta. Ieri ho comprato le pile e rimesso l'orologio in funzione, per cui scopro che sono le nove. L'aveva fatto mio padre su un vecchio tornio ed è in pero. Molte volte stavo a osservare il travaso tra le vene sue e quelle dei legni: un rimestarsi di sangue e ossigeno, per passarsi oltre ai calli, pure un po' di anima.

...ed è inevitabile lasciarsi andare alla commozione...

E le lucciole in tutto questo cosa c'entrano?
Lo scopriremo solo vivendo...

Non so se con queste mie indegne parole sono riuscita a dire cosa è e cosa c'è dentro a L'equilibrio delle lucciole, ma so, per certo, che lo custodirò tra le cose più preziose che posseggo.


Valeria Tron

è nata in Val Germanasca, dove vive per buona parte dell’anno. Cantautrice, è stata finalista al Premio Tenco. È illustratrice, mediatrice culturale e artigiana del legno. Questo è il suo primo romanzo.









Ringrazio la casa editrice Salani per la copia del libro.




venerdì 15 luglio 2022

Segnalazione ANASTASIA PADRONA DI CASA - 21 lettere edizioni

 





Chiunque può mandare avanti una casa, tutto ciò che serve è una tabella di marcia, almeno, è ciò che pensa Anastasia.

Così insieme al padre decide di aiutare la madre nelle faccende domestiche.

Tuttavia, quando mamma deve andarsene per qualche giorno per un impegno di lavoro, la teoria di Anastasia è messa a dura prova.

 

 

 

 

Anastasia ricordò che una volta sua madre aveva detto Mai farsi coinvolgere in una discussione con un bambino di tre anni perché non si può vincere. Un adulto uscirà sempre sconfitto da un bambino di tre anni.

“Lo so”, disse lei rassicurante. “Certe volte anch’io odio la scuola. Ma dobbiamo andarci lo stesso. C’è una legge che dice che bisogna andare a scuola”. Gli sollevò la maglietta. “Ora smetti di piangere, se no sudi”.

Poi lo fissò. “Sam”, disse, “cosa sono tutte queste macchie?”

Sam si guardò il petto nudo punteggiato di rosa. Era così interessante che smise di frignare. “Sono diventato a pois”, disse. “Guarda, mi schiaccio i puntini”. Cominciò a toccarseli con un dito.

Anastasia lo fece voltare.

“Papà?” gridò da dietro la porta chiusa del bagno. “Sam ha qualcosa che non va. L’ha morso qualcosa! Non è che abbiamo le cimici nei letti?”

Sam fece un ampio sorriso. “Le cimici nei letti”, disse. “Milioni di cimici”.

Il dottor Krupnik uscì dal bagno facendosi il nodo alla cravatta. “No, non abbiamo le cimici dei letti”, disse. Poi guardò Sam. “Santa…”

“…polenta”, Anastasia completò la frase. Finì di spogliare Sam. “Guarda. È pieno ovunque”.

Ora che era al centro dell’attenzione, Sam era del tutto felice. “Ovunque”, annunciò con orgoglio. Iniziò a danzare nudo per la camera e a canticchiare “Puff, la cimice magica dei letti viveva in riva al mare…”

“Come si chiama il suo medico?” chiese il padre di Anastasia. “Tua madre non aveva lasciato una lista con tutti i numeri di telefono importanti? Dov’è? Sarà meglio chiamare il dottore”.

“È anche il mio dottore, papà”, disse Anastasia. “Il dottor Nazarosian. Lo chiamo io. Va sempre in ambulatorio presto. La lista è vicino al telefono, in camera tua”.

Sam stava ancora saltellando qua e là.

“Ti senti bene, Sam?” chiese Anastasia. “Devo dire al dottore tutti i tuoi sintomi”.

“Digli che sembro un leopardo”, suggerì Sam. “Un leopardo maculato”. Cominciò a gattonare sul tappeto ruggendo.

 

NOTA: Quando mamma chiama, NON BISOGNA MENZIONARE il nuovo programma di pulizie, la VARICELLA e la SCUOLA.

giovedì 14 luglio 2022

Segnalazione ARTICOLO 1 - a cura di Marco Omizzolo - Infinito edizioni





Sfruttamento, razzismo, violenza e mafie non sono fenomeni occasionali o marginali. Si tratta di fenomeni sociali e sistemici che caratterizzano parte del sistema sociale e produttivo del Paese. Sono però sempre più le persone che ogni giorno lottano contro queste degenerazioni. Articolo 1 racconta le storie e le ragioni che spingono a non abbassare più la testa ma a ribellarsi contro i padroni e i padrini di questa Italia. Dalle condizioni di lavoro dei braccianti immigrati in Italia allo sfruttamento nel settore della pesca, dei ryders, dell’edilizia e del commercio, dalla lotta legale per ottenere verità e giustizia per Soumaila Sacko allo sfruttamento di nostri connazionali nella coltivazione del tabacco, dalle lotte dei braccianti italiani emigranti in Messico agli inizi del Novecento a quelle dei braccianti immigrati per il diritto al lavoro e all’ambiente condotte oggi in Italia, fino alla comprensione dello sfruttamento vigente in aree a tradizionale sviluppo economico e benessere sociale, come la Toscana, conoscere è la prima forma di emancipazione dal giogo delle mafie e del caporalato. Per non essere complici o indifferenti è necessario approfondire e partecipare alla vita degli sfruttati e alla loro piena e legittima domanda di giustizia e libertà.

Con testi di: Marco Benati, Jean René Bilongo, William Chiaromonte, Beppe De Sario, Emilio Drudi, Sara Manisera, Angelo Mastrandrea, Federico Oliveri, Marco Omizzolo, Sara Pirandello, Arturo Salerni, Pina Sodano.

Il libro:
Titolo: Articolo 1
A cura di: Marco Omizzolo. Con testi di: Marco Benati, Jean René Bilongo, William Chiaromonte, Beppe De Sario, Emilio Drudi, Sara Manisera, Angelo Mastrandrea, Federico Oliveri, Marco Omizzolo, Sara Pirandello, Arturo Salerni, Pina Sodano.
(€ 12,00 – pag. 96)

Il curatore
Marco Omizzolo
presidente di Tempi Moderni, sociologo Eurispes, docente di Sociopolitologia delle migrazioni all’università La Sapienza di Roma, lavora da anni sui temi dello sfruttamento del lavoro, della tratta internazionale, del caporalato e delle schiavitù contemporanee. Mediante osservazione partecipata ha vissuto per 18 mesi nella comunità indiana dell’Agro Pontino. Ha inoltre lavorato come bracciante infiltrato per tre mesi in diverse aziende agricole sotto caporale indiano e padrone italiano. Ha continuato i suoi studi in India seguendo per tre mesi un trafficante indiano di esseri umani. Ha organizzato, insieme alla Cgil, a Latina, il 18 aprile 2016, il più importante sciopero italiano di braccianti immigrati. A ottobre del 2019 e a settembre del 2020 ha replicato lo sciopero con quasi duemila braccianti indiani. Nel 2019 è stato nominato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Cavaliere della Repubblica per meriti di ricerca contro lo sfruttamento lavorativo e le schiavitù. Da diversi anni vive sotto tutela da parte delle forze dell’ordine per le minacce subite. Per Infinito edizioni, è direttore editoriale della collana “Tempi Moderni”.

martedì 12 luglio 2022

Segnalazione DELITTI E MAESTRALE - Antonino Genovese - Fratelli Frilli editori





Pagg. 240 

coll. I Tascabili Noir 

€13,90 

Isbn 9788869436222



Il corpo di Marco Lopez viene ritrovato senza vita nel vigneto che ha ereditato dal padre. Il maresciallo Gianluca Mariangelo, reduce dalla recente separazione dalla moglie, indaga su un nuovo caso di omicidio, tra i vigneti di Barcellona Pozzo di Gotto e le spiagge di Cicerata, con le Eolie a far da scenario alla morte violenta consumata sui Peloritani. Mariangelo indaga tra l’oblio delle coscienze e una passione clandestina consumata al riparo dalla luce del sole. Che ruolo ha nella morte di Lopez il grosso prestito che la vittima doveva rendere a un noto strozzino? E le numerose telefonate con Carmelo Romano, un travestito conosciuto da tutti come Tiffany? Il sangue scorre tra i filari dei vigneti, tra parenti-serpenti e una gioielleria di famiglia che deve preservare il suo buon nome. A collaborare con Mariangelo, il fidato brigadiere Fabio Fascia e Marcello Dominici, insieme al nuovo elemento trasferito da poco in città: Ettore Soraci, incaricato di un’indagine parallela che coinvolge un pirata della strada.


Antonino Genovese, classe ’84, è Anestesista, Rianimatore e Algologo. Dopo aver esordito con i tipi delle Edizioni Il Foglio, ha pubblicato il romanzo noir Scirocco e Zagara (Fratelli Frilli Editori 2020). I suoi racconti sono inclusi nelle antologie: Mosche contro vento (Morellini 2019), L’Isola delle tenebre (Algra 2020), I luoghi del noir (Fratelli Frilli Editori 2020), Onda Variante (Golem 2020), Giallo Siciliano (Delos Digital 2022). Nel 2019 si è classificato secondo al premio letterario “Tutti i sapori del giallo” in collaborazione con Il Giallo Mondadori. Nel 2020 è arrivato finalista al concorso “Garfagnana in Giallo” con il racconto Sangue Zingaro. Il romanzo Scirocco e Zagara ha vinto il premio “Il Convivio” (2020) e si è classificato 3° al premio “Un libro amico per l’inverno” (X Edizione - Gueciass). Nel 2021 si è classificato primo al concorso “GialloLunaNeroNotte” con il racconto La morte viaggia in cartolina, in collaborazione con Il Giallo Mondadori. In una Barcellona Pozzo di Gotto alle prese con la raccolta differenziata che funziona a singhiozzo, il Maestrale è arrivato prepotente e s’insinua nei recessi più reconditi dell’anima, con il suo gelido alito di morte.


Segnalazione IL RICHIAMO DEL DIRUPO - Micol Mei - Miraggi edizioni




Miraggi Edizioni, 2021 

Pagine 128 

prezzo cartaceo 6.99€ – 12 € disponibile in tutte le librerie e negli stores online 



Il Pallido Rifugio è una grande casa vittoriana sospesa su una scogliera a picco sull’oceano, dove si ritrovano una ex tennista, un giovane scultore di successo, una madre che ha perso le tracce della figlia e un giovane affetto da una rara malattia che gli rende la pelle blu. Tutti hanno risposto a un annuncio sul giornale, accettando l’invito del fantomatico e irreperibile proprietario della casa, tal Felice Hernandez, a trascorrervi un periodo in cambio della redazione di un diario del loro soggiorno. Tutti hanno i loro motivi per fuggire, per isolarsi in un luogo letteralmente alla fine del mondo. Ma in quella casa persino il tempo sembra scorrere in modo diverso… Sembrano i perfetti ingredienti per una classica storia del mistero, ma qualcosa non torna. Ben presto l’intreccio dei racconti dei protagonisti si rivela un altro e più profondo viaggio, che trascina il lettore nella regione dei fantasmi della mente, nel pozzo delle ferite dell’anima, della sofferenza da cui soltanto può nascere la felicità. O la possibilità di essere almeno qualcosa. Qualcosa più di niente. Mìcol Mei, mettendoci sulla falsa strada del romanzo di genere, costruisce un testo acuto e dolente, una sceneggiatura necessariamente frammentaria sul riscatto e sulla speranza che nasce dalle cicatrici di ciascuno, perché il richiamo del dirupo è forte, ma il percorso della vita non è scontato né predeterminato. 


Mìcol Mei è nata nel 1988. Bilingue italiana e inglese, si è specializzata in Scienze Internazionali a Torino, città in cui attualmente vive. Agli esordi della sua carriera artistica ha approfondito e sperimentato sia la pittura che la fotografia, posando come modella d’arte per numerosi artisti. Attualmente, Mìcol Mei lavora nella comunicazione per l’arte contemporanea. È inoltre editor e traduttrice letteraria, interprete e appassionata cinefila. Scrive di libri sulla rivista digitale Ostello Letteratura, e racconta di cinema e letteratura sul suo blog e su Instagram. Il richiamo del dirupo è il suo esordio letterario uscito nel 2021 per Miraggi. Attualmente è in fase di editing e traduzione in lingua inglese. 

Recensione L'EDUCAZIONE DI GIULIA - Vittorio Sandri - Faust edizioni


Roma, una sera di aprile come tante. Un uomo di successo rientra a casa, in un elegante appartamento a ridosso del centro. Una vita all’apparenza perfetta, invidiabile, eppure a notte inoltrata i pensieri, ancora una volta, torneranno a tormentarlo. Luoghi e voci di un passato mai dimenticato, di una vicenda inconclusa che come un segreto si porta dentro da sempre. Giulia... quell’attrazione istintiva, magnetica, e quella capacità di sorprenderlo che gli aveva fatto abbandonare ogni cautela, ignorare ogni avvertimento. Ma, del resto, nei primi anni ’90 era solo un ragazzo che cercava di destreggiarsi nella capitale, tra lavoro e Università, e non poteva certo immaginarne le conseguenze. «Non dovevo dimostrare più nulla a nessuno, in particolare a me stesso. Un tempo ero stato giovane, stupido e ingenuo. Prima di essere stato educato. Di diventare l’uomo che ero oggi». Perché L’educazione di Giulia, in fondo, è un gioco di parole a specchio: non solo l’educazione di Giulia, ma soprattutto quella che Marco ha ricevuto da Giulia. L’uomo si perde nei suoi ricordi, fino al momento in cui non viene svegliato dal telefono che inizia a vibrare al suo fianco. È il segnale che aspettava.


L'educazione di Giulia è una storia che alterna due piani temporali.

La storia prende l'avvio dalla narrazione della normalità di un uomo che apparentemente ha tutto: una famiglia perfetta, il successo, una casa, ma con un passato che in maniera ostinata continua a ritornare e diviene presente.

Giulia, ragazza bella, sfuggente e irraggiungibile conosciuta ai tempi dell'Università, fa parte del passato ed è essa stessa il passato.

Un personaggio particolare sempre in bilico tra la razionalità dei suoi studi di matematica e la passionalità come quella che trova nella letteratura da cui è fortemente attratta.

Giulia porta intorno a sé un alone di mistero che si estende a tutto ciò che lei fa o dice, lasciando il lettore sempre in trepidante attesa di qualcosa di nuovo, di un nuovo tassello della storia.

L'ambientazione del passato riporta il lettore agli anni '80/90 con una certa nostalgia anche in chi scrive...

Sembra tutto distante anni luce leggendo i modi di comunicare e di creare momenti di divertimento tra i giovani, ma chi li ha vissuti ci si ritrova calato dentro facendo pensare e riflettere a tutti i cambiamenti avvenuti.

E il protagonista della storia, come in uno sliding doors pensa e ripensa a come avrebbe potuto essere tutto diverso, a come avrebbe potuto andare e a come, invece, potrebbe essere l'incontro con Giulia ora...

Vittorio Sandri ha confezionato una bella storia che è uno spaccato di vita quotidiana, che fa provare al lettore diversi sentimenti e sensazioni; fa riflettere sulla vita, sui cambiamenti e sulla irrazionalità che spesso prende il sopravvento sulla razionalità della vita quotidiana.

Non so se c'è qualcosa di autobiografico in questa storia ma di sicuro Sandri l'ha resa in modo godibile e fruibile da tutti.

Lo stile di scrittura è molto lineare e ben scorrevole tanto che si legge con molta scorrevolezza e con la voglia di arrivare alla parola fine proprio per comprendere l'epilogo della storia.

Una storia particolare, alternativa che vale davvero la pena di leggere.



Ringrazio l'autore per la copia del libro.



Segnalazione DELITTO AL BANCHETTO - Fiona Leitch - Harper Collins

 






Jodie Parker è tornata a casa. Ha chiuso con la vita frenetica e pericolosa di Londra, adesso ha bisogno della serenità che può offrirle il paesino della Cornovaglia in cui è cresciuta e dove vuole costruire un futuro tranquillo per sé e sua figlia Daisy. Una nuova vita, dunque, e una nuova professione: il catering! E cosa c'è di meglio che organizzare il banchetto per il matrimonio di un vecchio amico per ricordarsi quanto sia piccolo il villaggio e ritrovarsi coinvolta nelle piccole beghe che lo animano? Forse solo la sparizione della sposa! Jodie si ritrova così catapultata in un'indagine complessa e dai risvolti potenzialmente pericolosi. Dopotutto la vita di campagna non è poi così pittoresca e pacifica come ricordava

lunedì 11 luglio 2022

Review party IL PICCOLO VIGNETO IN PROVENZA - Ruth Kelly - Newton Compton editori


Dall’autrice bestseller del Sunday Times

La vita ti offre mille possibilità. Devi solo coglierne almeno una.


Ava ha proprio bisogno di staccare la spina. In effetti da un po’ di tempo sembra che tutto stia andando a rotoli: il lavoro la opprime, la sua carriera è a un punto morto e, per di più, ha appena scoperto che suo marito, Mark, è sommerso dai debiti. L’unica soluzione per sperare di sistemare le cose è vendere la casa in cui vivono. Ferita, delusa e spaventata, Ava decide di fare una cosa che, fino a poco prima, le sarebbe sembrata una follia: raggiungere la Provenza, dove si trovano i vigneti che il suo adorato nonno le ha lasciato in eredità. Non è sicura che riuscirà a rimettere in sesto l’attività di famiglia, ma spera almeno che la campagna francese la aiuti a ricucire i pezzi di una vita che si è sfilacciata. Inaspettatamente, tra un croissant e un bicchiere di vino rosso, Ava comincia a innamorarsi della sua nuova casa. Sa bene che è solo questione di tempo prima che i problemi reali tornino a bussare alla porta, ma chissà che il bel sorriso di Jacques non riesca a convincerla a rimanere lì per sempre…

Quale posto migliore della campagna francese per un nuovo inizio?

«Una deliziosa fuga dalla realtà, quello che ci vuole per evadere dalla frenesia quotidiana.»

«Non riuscivo a staccarmi, le descrizioni sono così vivide che ho nostalgia di un posto in cui non sono mai stata!»

«Ci sono volte in cui si ha voglia di leggere per puro piacere: questo è il libro perfetto per farlo!»




Una bella lettura che in questa stagione dell'anno è davvero godibile.

Il piccolo vigneto in Provenza è una storia di nuove opportunità, di nuove scelte di vita che danno una svolta al destino.

La storia parte da un mare di bugie in cui Ava si trova sommersa: il marito le ha nascosto tutti i suoi debiti e quindi, sembra di avere solo la scelta  della vendita della casa in cui abitano.

Ma al destino non si comanda e una eredità che il nonno di Ava sembra dare una svolta alla sua vita: un piccolo vigneto tra le campagne della Provenza.

Sembra una follia il lasciare tutto per andare in Provenza ma Ava accetta la sfida e questa opportunità potrà darle un'ancora di salvezza, soprattutto sarà un toccasana per il suo cuore ferito.

E qui il suo cuore ricomincerà anche a  battere...

Perchè un nuovo inizio è spesso salvifico...

La storia è scritta con un alternarsi tra il 2017 e il 1985 in cui riemergono i ricordi di un'Ava bambina e del bel rapporto che aveva con il suo adorato nonno.

Un romanzo che ci fa vedere con gli occhi, sentire e percepire odori e profumi di ogni genere.

Una storia dai toni pastello che mi ha fatto emozionare ed apprezzare la figura che l'autrice fa della protagonista Ava: un'eroina dei nostri tempi che non si lascia sconfiggere dalle situazioni avverse.

Una bella storia che sa di estate.



Ringrazio la casa editrice Newton Compton editori per la copia del libro.









Review party TOKYO LOVE STORY - Yasmin Shakarami - Newton Compton editori

  Può il vero amore superare ogni ostacolo? Malu ha un unico grande desiderio: lasciarsi tutto alle spalle. Casa sua, la sua vecchia vita. Q...