Kasumi Hojo ha ventotto anni e una vita apparentemente serena. Il suo matrimonio le consente di avere la tranquillitΓ e la sicurezza che ha sempre desiderato, ma dentro di sΓ© sa che non basta per essere felice. Questo Γ¨ il motivo per cui tre anni prima ha stretto un patto con suo marito: ispirandosi alle antiche leggende giapponesi, per un singolo giorno all’anno sono liberi. Liberi di fingere di non essersi mai incontrati, di essere persone diverse, di sfilare la fede nuziale dal dito. Ma ovviamente ci sono delle regole. Il “giorno di libertΓ ” non puΓ² superare le ventiquattro ore ed Γ¨ vietato portare in casa qualsiasi tipo di ricordo di quella notte, cosΓ¬ come farsi domande a vicenda. Γ la notte di Natale, ed Γ¨ la terza volta che la storia si ripete. Ma questa volta, trascorse le ventiquattro ore, per Kasumi sarΓ impossibile dimenticare l’accaduto.
«Una leggenda racconta la storia dell’amore impossibile tra la dea Myoken e il dragone del monte Buko: quest’ultimo Γ¨ sposato con la dea Suwa ma, per un solo giorno all’anno, in inverno, Γ¨ libero di trascorrere una notte con colei che ama.»
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