domenica 1 maggio 2022

Recensione UN BACIO CON GLI OCCHI - Virginia Bramati - Giunti editore






Quando la vita ci impone distanze, è allora che avvertiamo più forte il bisogno di abbracciarci. Quando l'amore sembra impossibile, è il momento di alzare gli occhi e scoprirlo vicinissimo... Un romanzo pieno di suspense, di coraggio e speranza.


Agata si lascia alle spalle due genitori impegnativi e una vita piena di musica per venire a Milano a specializzarsi in ematologia. La sua coinquilina, Chiara, viene da Lecce e fa il tirocinio come infermiera. Tanto quanto Chiara è spumeggiante, spiritosa e ama i sapori forti, Agata invece vive in una bolla tutta sua, è concentrata sul lavoro e si nutrirebbe solo di crackers e riso bianco. Ma tutte e due sono dotate di una sensibilità preziosa per chi ha fatto della cura il proprio mestiere: sanno ascoltare e osservare. Così, quando improvvisamente il lockdown impone loro di trascorrere in casa il tempo che non passano in corsia, iniziano ad appassionarsi a quello che avviene dietro le finestre dell'appartamento di fronte, dove una coppia di fidanzati sembra incarnare il sogno che entrambe nascondono nel cuore. Tanto che, mentre i turni in ospedale si fanno più drammatici, Agata e Chiara si lasciano sul frigo dei post-it per ragguagliarsi sulle romantiche avventure al di là del cortile. Ma ancora una volta la realtà è destinata a sorprenderle: perché il vero amore raramente si esibisce in mazzi di fiori e lucine scintillanti, e invece è nascosto nel coraggio di chi sa prendersi cura, sorridere anche nella sofferenza, e se la bocca è coperta dalla mascherina i baci riesce a darli anche con gli occhi... Un bacio con gli occhi racconta i giorni difficili della pandemia illuminandoli con la magica polvere dell'amore, capace di posarsi su di noi anche quando ogni speranza sembra affievolirsi. Se potesse leggere questo romanzo, l'affascinante primario protagonista di queste pagine prescriverebbe a tutti la dolce, sorridente terapia dei romanzi di Virginia Bramati!



Come ci sei mancata in questi due anni Virginia Bramati!


C'è mancata la tua scrittura delicata e garbata, ci sono mancate le tue storie che parlano della quotidianità tanto normale quanto speciale.


E quanto speciali e particolari sono state le nostre vite e le nostre storie in questi ultimi due anni in cui un nemico invisibile quanto potente ci ha sconvolto e forse trasformato in maniera irreversibile...


E questa nuova storia come poteva non avere come protagonisti le figure professionali a cui ci siamo aggrappati tutti nei momenti più bui della pandemia?


Un bacio con gli occhi ha, infatti, come protagonisti un medico, Edoardo Ruggeri e una specializzanda Agata Molteni.


Narrato con passo a due dalla viva voce di Agata e di Edoardo, Un bacio con gli occhi, è un gioiellino che il lettore legge con la stessa avidità con cui un assetato si scola una bottiglietta di acqua fresca!


Questo stile narrativo in cui si alterna la voce dei due protagonisti mette in luce le emozioni, le sensazioni, i timori e le paure che ognuno di noi, suo malgrado, ha vissuto nei periodi di lockdown.


La storia, fra l'altro, appare come divisa in due: a partire dal dicembre 2019 in cui arrivavano i primi echi dalla Cina di Wuhan di un nuovo virus con tutto ciò che ne conseguiva, con le perplessità e l'incredulità fino al 2020 allo scoppio della vera pandemia con la paura e lo tsunami che ha travolto in primis la sanità.


Ma non pensiate che sia un romanzo sul Covid!


Tuttavia, come scrive in una riflessione la Bramati la scelta era tra ambientare il romanzo all'interno di questo periodo o semplicemente ignorarlo.


Ritengo la scelta compiuta dall'autrice più che azzeccata.


Dei bei colpi di colore vengono dati dalla coinquilina di Agata, Chiara, infermiera e pugliese doc che apprezza la cucina. 


Ma Un bacio con gli occhi è anche una storia di amore.


Un amore alternativo: non ci troviamo di fronte la solita storia d'amore.


Si, è vero, Agata e Edoardo scopriranno che tra loro è nato un sentimento ma come è diverso l'amore ai tempi del Covid!


Dita che si sfiorano guantate dal lattice, mascherine che coprono la bocca e l'espressione ma che lasciano scoperti gli occhi.


Occhi che intrecciano altri occhi, occhiate di intesa, occhi bagnati dalle lacrime e occhi che per la prima volta scoprono che è possibile ed irripetibile un bacio dato con gli occhi.


Chissà quanti di noi si ritroveranno nella deliziosa storia di Virginia Bramati.



Ringrazio la casa editrice per la copia del libro.




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