Il romanzo Lea e il pittore narra dell'amicizia fra una ragazza e un anziano ed estroso pittore solitario. L'uomo, dal passato misterioso, diventerร per lei una sorta di nonno e l'aiuterร a superare alcune paure tipiche del passaggio tra l'infanzia e l'adolescenza. I tanti consigli del pittore aiuteranno Lea a credere nei propri sogni e a realizzarli. Etร di lettura: da 7 anni.
Come giร molte volte ho scritto adoro le storie per bambini e ragazzi, e questa nuova lettura di Lea e il pittore mi ha lasciato una dolcezza di fondo e una emozione particolari.
Lea, una bambina, come tante, ma una bambina molto speciale: ama tantissimo disegnare.
E come tanti bambini dei nostri giorni deve fare i conti con il poco tempo a disposizione dei genitori che si devono districare tra orari lavorativi massacranti, incombenze varie che li costringono a vivere una vita frenetica, sempre di corsa e soprattutto spesso fuori casa e lontani dai propri figli.
Penso che, tanti di noi che abbiamo avuto o abbiamo tuttora, figli piccoli ci siamo sentiti schiacciati tra la mancanza di tempo e le numerose attivitร a cui siamo dediti quotidianamente e, quindi, pieni di sensi di colpa per aver trascorso poco tempo con i nostri figli.
Lea sente enormemente questo peso tanto da incorrere in una punizione per aver escogitato un sistema per trascorrere un'ora in piรน con i genitori.
Ed รจ proprio in questo vuoto emotivo e sentimentale che Lea incontra Alfredo, uno strano e anziano personaggio.
L'empatia tra due รจ forte da subito e, in particolare, hanno un qualcosa che li unisce e li fa parlare lo stesso linguaggio: la pittura, il disegno e i colori.
Inizia una frequentazione quotidiana tra i due nonostante le remore esternate dai genitori preoccupati da alcune dicerie di paese...
Eleonora Laffranchini ha magistralmente dipinto, si รจ proprio il caso di dirlo, un rapporto unico tra i due come unico รจ il rapporto che esiste fra nonni e nipoti.
Il pittore Alfredo dall'alto della sua etร e saggezza dispensa a Lea delle vere perle di vita.
Nessun commento:
Posta un commento